Ieri sono andata a fare servizio, al posto di Patato, con Mostrazio.

L’aver mangiato assieme ha reso più facile l’ingresso in reparto e la “gestione” dei tempi vuoti dovuti al fatto che i bimbi ricoverati dormivano.

Siamo stati in sala giochi, in neonatologia e nella sala d’attesa giocando fra di noi e cercando di coinvolgere le persone che incontravamo … in alcuni casi ci siamo riusciti, in altri no, ma è servito comunque perché quando siamo tornati in reparto eravamo sulla stessa linea d’onda.

Abbiamo iniziato a far giocare Asmae, una bambina marocchina che non parla italiano, e sua mamma con i fazzoletti e le palline … abbiamo scelto di rimanere davanti alla camera di Federico che non ci voleva vedere perché ha paura dei clown.

Dopo una decina di minuti, alla sua porta è comparsa una sedia dove si sono sistemati lui in braccio alla mamma … belli comodi come due spettatori ma decisi a condurre loro la rappresentazione.

Così Vito è diventato un Gormito ed io una Winx, poi ci siamo dinosaurizzati e si è materializzato un Velociraptor predatore di Mostrazio; sono scomparse palline e poi sono ricomparse, sono arrivati gli infermieri e Federico ci ha addirittura mandato un bacio con la mano.